Lanusei

Territorio

Il Comune di Lanusei è localizzato nella parte centrale dell’Ogliastra e ne costituisce il principale centro amministrativo. Situato a m 590 s.l.m., si estende per 53,38 chilometri quadrati con una popolazione di circa 5500 abitanti.

Il territorio comunale comprende inoltre l’isola amministrativa di Quirra .
Il centro abitato è attraversato dai rii Gelenui, Su Au, di Monte Sperrau, rio Corosa a carattere torrentizio e stagionale. Dal punto di vista delle comunicazioni, Lanusei costituisce un importante nodo ferroviario delle FF.CC della Sardegna, inoltre è attraversato dalle strade statali 198 Gairo-Lanusei, 390 Lanusei-Barisardo ed è collegato al Nord Sardegna dalla strada statale 398 e al sud dalla statale 125.
Il territorio comunale è ricco di tracce che rimandano al III millennio a.C. (Domus de Janas in località Cuccuru Longu), al periodo nuragico (4 nuraghi al confine con Gairo, villaggio nuragico, tempio a pozzo e due tombe nella piana di Seleni) ed al periodo romano (una statuetta di Ercole dentro l’abitato, in Studi Sardi da F. Cocco).

Sotto la Cattedrale, durante i lavori di ricostruzione della cappella delle Anime, realizzati nel 1860, furono rinvenute tombe con corredo nuragico e pendagli (o falere) che secondo il Prof. G. Lilliu potrebbero datarsi al VII secolo a.C.. Tra il X e il XIII secolo è annessa al Giudicato di Cagliari, se ne ha un riscontro indiretto in un documento del 1217 relativo ad una donazione alla chiesa di S. Maria Navarrese da parte dei Giudici di Cagliari, documento in cui vengono citati i anche i comuni di Tortolì, Girasole e Jerzu.

Dal 1285 al 1300 fa parte del Giudicato di Gallura, successivamente fino al 1323 è sotto il dominio di Pisa (il nome di Lanusei viene citato in un documento relativo al ruolo delle imposte dovute alla Repubblica Pisana, compilato a Cagliari nel 1316), dal 1324 fino al 1478 è sottoposta al dominio della Corona di Aragona, in seguito per 230 anni Lanusei è sotto il dominio Spagnolo, dal 1708 è sotto il dominio Austriaco per soli 12 anni (nel 1720, durante la guerra di secessione Spagnola, Lanusei viene scelta come sede dai nobili titolati di Cagliari), dal 1720 al 1861 è sotto i Piemontesi.

Risale al dicembre del 1727 la costruzione del convento dei Frati Minori Osservanti dedicato all’Immacolata Concezione, con annessa chiesa dedicata a san Daniele, ubicato a Ovest dell’abitato in prossimità di un vasto spiazzo (S’ortali e Cunventu) posto alla sommità del rione Piriorgiu. Nel 1855 il convento Francescano fu espropriato dal Demanio (L. 29 maggio 1855) e nel 1872 trasformato in carcere.

Lanusei è capoluogo di provincia dal 1821 al 1859 con giurisdizione su 29 comuni.
Nel 1838 fu stabilito il tribunale collegiale (editto del 26 luglio 1838) composto da un Prefetto, tre assessori, un avvocato e un procuratore fiscale, un avvocato dei poveri ed un segretario. Da questa prefettura dipendevano quattro mandamenti che rappresentano i nomi dei capoluoghi sede di residenza dei Giudici (Lanusei, Tortolì, Jerzu, Muravera). Successivamente, con la riduzione delle prefetture alle sole sedi di Cagliari e Sassari, Lanusei diventa, dal 1859 al 1927, capoluogo di circondario della provincia di Cagliari, con giurisdizione su 49 comuni.
Dal 1927, aboliti i circondari, passa amministrativamente alla provincia di Nuoro.

Il Generale Angelino Usai (in Lanusei cristiana 1985), riferisce che: il 20 aprile del 1898 il Parroco don Francesco Follesa ospita Don Luigi Rocca e Don Tommaso Pintore, venuti da Torino per compiere una ricognizione dei locali che il Comune intende mettere a disposizione dei Salesiani per l’apertura delle scuole medie e ginnasiali.
Tali locali appartengono all’immobile che fu costruito nel 1884 per le scuole normali statali aperte nel 1887 e soppresse nel 1896 perché il Comune non volle pagare il contributo annuale al Demanio. Attualmente l’immobile è adibito a caserma della Compagnia dei Carabinieri.

Nel 1902 Don Michele Rua inaugura il collegio Salesiano (il primo impiantato in Sardegna), costruito su un terreno donato dal Comune l’anno precedente.
Il tempio annesso è stato edificato nel 1953. L’Oratorio Salesiano maschile viene inaugurato nel 1912.

Il 24 maggio del 1921 Don Luigi Porcu si reca alla sede della Sottoprefettura per rendere Omaggio al Re Vittorio Emanuele III giunto a Lanusei in visita ufficiale.

Nel 1927 il Vaticano costruì, a sue spese, la sede vescovile trasferita da Tortolì a Lanusei dove fece ingresso il primo vescovo della diocesi d’Ogliastra Monsignor Giuseppe Miglior, nel 1936 gli succedette Monsignor Giuseppe Cogoni che adattò come sede vescovile il palazzo Giua. Il suo successore Mons. Basoli costruì il Seminario vicino all’episcopio e adattò una vecchia casa acquistata precedentemente da Mons. Cogoni, ubicata in via Umberto, ad Istituto magistrale Vescovile. L’attuale Amministratore apostolico è Monsignor Antioco Piseddu, succeduto a Mons. Salvatore Delogu.

Con DPR 10 Dicembre 2002 Lanusei acquisisce il titolo di Città Italiana.

Con la legge istitutiva dei comprensori, Lanusei è sede della comunità Montana n. 11 soppressa nel 2004 con l’istituzione della provincia Ogliastra di cui fanno parte i capoluoghi di Lanusei e Tortolì.




Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...